1137 cooperative, oltre 145 mila soci per un valore di produzione pari a 7.240.234.725 euro. La maggior parte di queste cooperative appartiene al settore sociale, ben 448 imprese seguite dal settore agroalimentare con 244 cooperative e i servizi e il lavoro, 213.
Sono i numeri di Confcooperative del Veneto che a Limena ha chiamato presidenti e amministratori per il rinnovo delle cariche.
Al centro del confronto l'impegno del mondo cooperativo, il costo economico e sociale dello stesso, un peso politico da conquistare, le difficoltà legate alla questione immigrazione e gestione dei profughi, la distinzione tra buone e cattive cooperative e la necessità di fare ordine nel settore con regole certe, la progettazione dell'azienda zero che vorrebbe essere partecipata anche dal mondo cooperativo, l'importanza delle piccole e medie imprese come quelle cooperative nel sistema economico regionale, e temi più interni al settore come la retta standard per la disabilità.
All'assemblea 300 persone provenienti dalle 7 province del Veneto. Presidente eletto Ugo Campagnaro già presidente pro tempore di Confcooperative del Veneto, dopo un periodo di due anni di mandato in subentro al precedente presidente dimissionario. Rimarrà in carica 4 anni.
