Il 2020 chiude con un fatturato negativo per il 76% delle aziende. Fabbrica Padova, il centro studi di Confapi, ha svolto un’indagine selezionando un campione di 100 aziende padovane del settore manifatturiero. L’obiettivo di questo studio è stato quello di comprendere gli effetti della pandemia sulle imprese, anche andando ad indagare su aspetti solitamente poco presenti nei rilievi statistici.
Il 64% degli imprenditori ha dichiarato che nel 2021 farà investimenti e solo il 10% licenzierà. Inoltre, per il 62%, i vaccini in azienda devono essere obbligatori.
Per quanto riguarda l’impatto dell’emergenza sanitaria, il 78% degli imprenditori afferma di non aver dovuto fare i conti con ritardi nei pagamenti da parte dei propri clienti o comunque che il problema li ha coinvolti solamente in modo marginale. Il 16% ha ridotto l’organico del personale mentre solo il 18% sta facendo effettivamente ricorso agli ammortizzatori sociali causa Covid.
Infine, il professor Amedeo Pugliese, docente di Economia Aziendale all’Università degli Studi di Padova, ha affermato: “l’indagine di Confapi conferma trend ormai consolidati rispetto alla ri-organizzazione delle imprese a fronte della crisi sanitaria. Due dati su tutti hanno un significato particolare: il 50% delle imprese ha continuato ad assumere. Rispetto alla fase iniziale della pandemia il dato è migliore delle aspettative. Analogamente, sul fronte lavoro e dipendenti: poche imprese hanno ridotto l’organico. L’indagine conferma un trend in lieve ripresa rispetto alle attese e soprattutto un risvolto positivo sul 2021.”