Sono passati a malapena due giorni dall’appello fatto il 10 maggio dai sindacati dei pensionati del Veneto, affinché nessuna casa di riposo facesse marcia indietro nell’applicare l’ordinanza che ha finalmente permesso ai familiari di far visita ai propri cari anziani, e già da parte della Rsa si parla della necessità di trovare un equilibrio. Parole di Roberto Volpe, presidente Uripa, uno degli enti con cui l’assessore regionale Manuala Lanzarin si è confrontata in queste settimane per stilare la bozza di linee guida per le riaperture, il che aumenta ancor di più la forte sensazione di presa in giro da parte di Uripa. Ad aggravare la situazione, sono state le parole del Presidente della Regione, Luca Zaia, che l’8 maggio aveva dichiarato che il Veneto avrebbe dato esecuzione “pressoché immediata” all’ordinanza. Per questo, Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil chiedono alla Regione di agire affinché le direttive vengano applicate, ricordando che l’ordinanza del ministero della Salute dà tutte le indicazioni per assicurare le visite nel rispetto degli accorgimenti di sicurezza necessari.
CASE DI RIPOSO: “NON BLOCCATE LE VISITE”

12 Maggio 2021
15:47