Svolta all’orizzonte per teatri, cinema e stadi, che tra pochi giorni potrebbero beneficiare di una capienza negli spazi interni dell’80%.
La decisione del Comitato Tecnico Scientifico è fissata per il prossimo lunedì ma dalle indiscrezioni più accreditate la scelta potrebbe ricadere sulla quasi totale riapertura al pubblico di queste strutture, così come richiesto dalle Regioni.
Il favorevole andamento della pandemia e gli ottimi risultati della campagna vaccinale permettono finalmente di tracciare una programmazione a medio raggio e così la ripartenza della cultura e dei luoghi di aggregazione torna il cima all’agenda.
Per teatri e cinema, in particolare, il passaggio all’80% significherebbe ricevere più ossigeno, sebbene non risolva del tutto alcune problematiche.
Grazie al green pass e alla mascherina si tornerebbe a riempire le sale, luoghi per altro sempre considerati sicuri e controllabili, ma la gestione delle spazio rimarrebbe comunque un problema, se sarà confermato il metro di distanza. Ogni realtà, comunque, dovrebbe calibrare le regole sulla propria scala.
Questione di giorni e le regole saranno tracciate. Per il Ministro della Cultura Franceschini, comunque, la capienza dovrebbe essere da subito portata al 100%, mentre dalla conferenza delle Regioni la proposta è quella di considerare il passaggio all’80% come propedeutico alla riapertura totale.
Comunque vada traspare in controluce il desiderio di avviarsi ad una riapertura sempre più solida, che non teme neppure il ritorno dalla prossima stagione autunno-invernale.
