20 Ottobre 2021
11:00
Il sindacato autonomo di polizia penitenziaria SAPPE denuncia la situazione allarmante e di disagio che nell’ultimo periodo affligge le carceri venete.
I disordini sono all’ordine del giorno soprattutto nelle case di reclusione maggiormente sovraffollate come quella di Padova, dove nonostante la capienza regolamentare sia di 438 posti ad oggi vi sono ben 533 detenuti. Altra questione riguarda il personale che attualmente non è sufficiente per riuscire a garantire la sicurezza all’interno degli istituti. Gli eventi critici sono in drastico aumento anche a causa dei detenuti psichiatrici che spesso vengono assegnati a case di reclusione in cui non ci sono le risorse necessarie affinché possano essere seguiti in modo adeguato.