Recenti studi stimano che lo 0,5-1% della popolazione italiana dei nati tra il 1969 e il 1989 siano affetti da epatite C. In Veneto l’infezione potrebbe coinvolgere 6.500-13.000 persone e molte di queste non sarebbero a conoscenza di aver contratto la malattia. Lunedì 16 maggio prossimo partirà in Veneto uno screening gratuito per l’epatite C, rivolto a tutte le persone nate tra il 1969 e il 1989. Se non curata, questa patologia può provocare seri danni al fegato, tra cui il tumore e la cirrosi epatica. Da alcuni anni sono disponibili dei farmaci orali che permettono di curarla in modo semplice, efficace e con pochi effetti collaterali. Lo screening sarà avviato in tutte le Aziende Ulss della Regione, nelle Aziende Ospedaliere di Padova e Verona e presso l’Istituto Oncologico Veneto. I cittadini nati tra il 1969 ed il 1989 potranno partecipare gratuitamente, sottoponendosi ad un esame del sangue. Il test potrà essere eseguito insieme ad altri esami del sangue oppure potrà essere prenotato direttamente presso i laboratori identificati dalle Aziende, anche senza impegnativa. In alternativa il cittadino potrà decidere di attendere la lettera di invito allo screening che gli arriverà a casa. Ulteriori informazioni riguardo alla partecipazione allo screening sono disponibili nei siti web delle Aziende Sanitarie. In caso di positività all’esame del sangue, verranno offerti esami di approfondimento e visite specialistiche. Il cittadino sarà accompagnato lungo tutto il percorso, dai primi esami all’eventuale diagnosi di epatite C, fino al trattamento in un centro regionale specializzato. Il percorso sarà completamente gratuito, senza pagamento del ticket.
Le interviste a: Dr.ssa FRANCESCA RUSSO Direttore Dipartimento di Prevenzione Regione del Veneto , Dr.ssa ANNAMARIA CATTELAN Primario Malattie Infettive AOUPD