ESAMI DI MATURITA’, SI TORNA IN AULA CON IL TEMA

22 Giugno 2022 11:10

Dopo la notte prima degli esami, però, è stato davvero il giorno della prima prova per i 39.350 studenti e studentesse residenti in Veneto, che dopo gli ultimi anni di stravolgimenti dovuti all’emergenza sanitaria, sono potuti tonare in aula per svolgere gli esami nella forma scritta tradizionale come ai tempi pre-Covid. Le tracce tra le quali i maturandi hanno potuto scegliere erano di tre tipologie: per l’analisi del testo le scelte erano tra la Nedda di Giovanni Verga e “La via ferrata” di Giovanni Pascoli; per il testo argomentativo variavano tra Liliana Segre e Gherardo Colombo con le leggi razziali, Oliver Sacks con l’importanza della musica per l’essere umano e Giorgio Parisi con i cambiamenti climatici; mentre per i temi di attualità le due tracce riguardavano la pandemia Covid-19 e l’iperconnessione con le nuove tecnologie digitali.

La seconda prova di indirizzo si terrà giovedì 23 giugno e riguarderà una materia indicata dal Ministero dell’Istruzione in base all’indirizzo di studi scelto. Inizieranno il 27 giugno i colloqui orali, concentrati sull’analisi di un argomento scelto dalla commissione seguito da una relazione da parte dello studente o un lavoro multimediale.

Il tutto con un occhio alle norme anti covid: l’utilizzo della mascherina non è obbligatorio ma raccomandato, in particolare in mancanza di distanziamento interpersonale. Per i candidati che saranno assenti a causa di positività al Covid o per altri motivi debitamente documentati e certificati, sono state segnate delle prove suppletive per gli scritti da svolgere in presenza. Le date sono segnate per mercoledì 6 luglio per la prima prova e giovedì 7 luglio per la seconda, mentre l’esame orale potrà essere svolto in modalità telematica. In caso di impossibilità a sostenere anche le prove aggiuntive o la videoconferenza, sarà possibile richiedere di sostenerle in una apposita sessione straordinaria.

La maturità, allora, è davvero tornata, e i duri anni della pandemia sembrano un po’ più lontani.

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