L’incremento del numero di positivi alla Sars-Cov2, oltre 2.000 con un tasso di positività ai tamponi che supera il 21% nel solo bacino padovano ha portato l’Ulss6 Euganea preventivamente ad “aumentare i giri del motore”. Diverse le azioni attivate in previsione di possibili aggravamenti della situazione con l’arrivo dell’autunno. Allertato il personale, i settori Comunicazione, Rifornimenti con oltre 40 mila dosi disponibili, Innovazione e sviluppo si occuperanno nuovamente del monitoraggio, dei dati, delle prenotazioni e molto altro ancora. Si cercano nuovi spazi per attivare Hub nella provincia di Padova a causa della chiusura di quelli utilizzati in passato. Ci eravamo illusi di avere superato l’ostacolo ma la contagiosità della variante B5, a breve predominante in tutto il Veneto, ci ha riportati alla realtà. Occorre non perdere tempo per tutti gli eleggibili alla quarta somministrazione, come consigliato dai EMA e AIFA rispettivamente Agenzia Europea e Italiana del Farmaco. Sono 11.048 le inoculazioni della 2a dose booster realizzate a livello Regionale nella giornata di mercoledì 13 luglio, 5.606 quelle somministrate il giorno seguente. In Veneto gli over60 sono 1.492.488. Anche nel padovano si contano numeri davvero importanti, si calcola che la platea interessi oltre 300mila persone. Date le alte temperature e le difficoltà legate a parte del personale medico a casa per Covid; 125 sanitari tra infermieri , medici e amministrativi e 146 in sospensione è fortemente consigliato prenotare il proprio appuntamento vaccinale. Attualmente dei 10.600 posti messi a disposizione in prevalenza al Padiglione fieristico di Padova N°6 , sono ancora disponibili 4.000 posti. Sembra quasi di riportare indietro le lancette dell’orologio. E’ però corretto sottolineare nonostante i rischi che potrebbero correre fragili e anziani, che il virus è sicuramente molto virulento ma è anche meno aggressivo dal punto di vista infiammatorio. Dati alla mano sono 3 i ricoveri in intensiva e 38 in area medica negli Ospedali Ulss6. Prosegue l’assistenza domiciliare per chi ha problemi a deambulare, si consolida anche la collaborazione con i Farmacisti vaccinatori circa 66 e la Medicina Generale. Occhi puntati come in passato sulle RSA, sono 88 i positivi tra gli ospiti anziani nelle 10 case di riposo in cui sono presenti casi , solo in due si contano oltre la 20ina di positivi grazie anche all’alta adesione circa il 60% alla campagna vaccinale tra gli anziani ospiti, mentre tra il personale si contano attualmente 81 contagi.
Le interviste a : Dr. PAOLO FORTUNA Direttore Generale Ulss6, Dr. LUCA SBROGIO' Direttore Dipartimento Prevenzione Ulss6
Servizio di EMILIANO SCHINCAGLIA