Niente Auto e Moto d’epoca per la fiera di Padova a partire dal 2023, ma al suo posto altre manifestazioni fieristiche legati al termalismo e agli sport invernali. La città di Padova perde dunque una rassegna in grado di portare nella città del Santo, in pochi giorni 1600 espositori da tutta Europa, 5 mila auto d’epoca e oltre 130 mila visitatori.
Una scelta ben ponderata, frutto dell’accordo siglato siglato da Padova Hall, società proprietaria del marchio di Fiera di Padova, Intermeeting e BolognaFiere.
L'operazione ha un valore di 5 milioni di euro e, si legge in una nota ufficiale, "si inserisce in una collaborazione più ampia tra i due poli espositivi, volta a far sviluppare ulteriormente Auto e Moto d'Epoca in un quartiere più ampio e funzionale, e a liberare, al contempo, a Padova risorse e spazi utili a intraprendere con più forza il cammino di riconversione intrapreso con il nuovo piano industriale". Una scelta in linea con il posizionamento di un quartiere fieristico che assume sempre di più il volto di Hub dell’innovazione e della congressistica.
Intervista a: PATRIZIO BERTIN, Presidente AscomConfcommercio Veneto