Sarà di certo sobrio, ma non per questo la giusta atmosfera verrà meno. Stiamo parlando del Natale 2022 di cui già fervono i preparativi. A dettare le linee guida è il caro energia che incombe anche sulle festività più attese.
Le luminarie ci saranno e così pure il videomapping, ma nell’ottica del risparmio le prime saranno spente a mezzanotte anziché alle 2 di notte, mentre le proiezioni luminose interesseranno meno palazzi monumentali rispetto all’anno passato e quindi niente videomapping sul Battistero ne in piazza Eremitani.
Discorso a parte per le luminarie installate nelle singole vie dai commercianti. Anche quest’anno Palazzo Moroni sta predisponendo un bando per assegnare un finanziamento complessivo di 150 mila euro.
Quanto alla festa di Capodanno invece, come già annunciato non ci sarà lo spettacolo pirotecnico per contenere il pm10 e le polveri inquinanti.
Intervista a: ANTONIO BRESSA, Assessore agli Eventi – Comune di Padova