Uno “sciopero dei consumi energetici” come base della protesta dei medici di famiglia, nata per sottolineare la situazione critica in cui si ritrovano da mesi. Giovedì 15 dicembre i circa 650 ambulatori di Medicina Generale di Padova eseguiranno le visite a lume di candela. Gesto simbolico, che sottolinea la richiesta di attenzione da parte della politica nei confronti delle attività dei medici di base, dimenticati nei decreti destinati al ristoro dei dipendenti pubblici. La Medicina di Famiglia è stata esclusa dai provvedimenti del decreto aiuti a favore delle imprese. I medici in questione però sono a tutti gli effetti liberi professionisti convenzionati e come tali, hanno tutti gli oneri di gestione dei loro studi professionali e tutti i costi da sostenere, senza poter modificare le tariffe in base alle proprie prestazioni, essendo parte dei servizi pubblici regolamentati da una convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. Dall’imbrunire fino all’orario di chiusura quindi non verranno accese le luci e i pazienti saranno accolti a lume di candela per far arrivare alla politica un messaggio forte e chiaro.
MEDICI DI BASE PROTESTANO: VISITE A LUME DI CANDELA
14 Dicembre 2022
16:17