Non esiste una sola Padova, ma molte a scale differenti con percorsi che si incrociano ma che hanno una propria e ben definita autonomia. E’ un viaggio nella Padova del passato, dal 1870 ad oggi quella proposta attraverso la cartografia nel progetto “Quante Padove”. Nato nei laboratori di analisi del territorio del corso di laurea in scienze storiche dell’università di Padova, il progetto, che ha portato alla redazione di quattro fascicoli cartografici, coinvolgendo una ventina di studenti, sarà presentato ai padovani venerdì 20 gennaio nella sala degli Specchi di Palazzo Wollenborg. Ogni fascicolo è dedicato a una realtà della città di Padova: Arcella, Padova Sud, Stanga e Padova Ovest. Ciascuno è composto da sette carte che permettono di seguire l’evoluzione territoriale nel corso di due secoli e mezzo. In più per ogni carta sono stati selezionati tre episodi del tessuto territoriale per i quali si propone un confronto diretto tra la rappresentazione storica e la situazione attuale. Il progetto è stato realizzato grazie al finanziamento del Rotary Club di Padova Centro e alla Fondazione Cariparo.
