I mercati finanziari restano in agitazione, nonostante i tentativi di rafforzare sul fronte Americano la californiana Silicon Valley Bank e di First Republic , 11 tra i più solidi Istituti di Credito americani hanno staccato assegni dal valore complessivo di 30 miliardi in suo soccorso. Non da meno la Banca nazionale elvetica in pancia all’Europa, ha foraggiato con 50 miliardi di franchi la Credit Suisse dopo il crollo del titolo che però continua a perdere punti percentuali sui listini internazionali. Una situazione difficile attenzionata costantemente dagli operatori italiani. Corretto ricordare che l’effetto domino causato dal panico degli scorsi giorni è puro veleno e che il nostro sistema bancario gode di alti livelli di alert e di garanzie per i suoi azionisti.
L’intervista a: LEONARDO TOSON Presidente BCC Patavina
Servizio di EMILIANO SCHINCAGLIA