Due gol in rimonta, una grande impresa di fronte a ventimila persone: la seconda vittoria stagionale del Cittadella arriva nella serata più imprevedibile, nel catino di Marassi contro una Sampdoria ferita e colpita con la terza sconfitta casalinga di fila in questo inizio di torneo. I granata bissano il successo di prestigio ottenuto l'anno scorso contro il Genoa, e dopo essere finiti sotto nel primo tempo ribaltano il parziale con le reti di Magrassi e Branca.
La Sampdoria, alla ricerca dei primi punti in casa, si scioglie con il passare dei minuti, anche se le iniziali conclusioni di Pittarello mettono subito i brividi a Pirlo. Poi, a indirizzare un primo tempo equilibrato, è l'istinto di La Gumina che allo scadere della prima frazione stoppa il pallone in area sul cross di Verre, si gira e di destro batte Kastrati. Nella ripresa, però, scende in campo tutto un altro Cittadella: passano due minuti e il pari è cosa fatta. Il cross è di Carissoni, appena entrato in campo, e la deviazione vincente porta la firma di Magrassi, preciso nella deviazione da due passi che vale l’1-1. La squadra di Gorini alza il baricentro e sfiora il vantaggio con la conclusione al volo di Pavan, poi lo trova al minuto 66: gran lavoro di Pittarello che fa ammattire la difesa sulla sinistra, i blucerchiati liberano in qualche modo ma al limite è appostato Branca, che calcia magistralmente al volo e punisce Stankovic, impotente, per la seconda volta. La reazione sampdoriana arriva, Pedrola a 20 minuti dalla fine centra il palo con un bel destro a giro. Ma non basta: esulta Gorini, che col suo Cittadella si prende il settimo posto in classifica, a quota 8 punti. Dopo cinque partite, si fa sempre più dura invece per Pirlo, sommerso insieme alla squadra dai fischi.