Oggi per ottenere un passaporto a Padova, dal momento della prenotazione, ci vogliono dalle 2 alle 3 settimane. Una situazione decisamente migliorata rispetto all’inizio di quest’anno quando si dovevano attendere anche sei mesi per il rilascio di un documento che attesta un diritto fondamentale di ognuno, quello di poter viaggiare all’estero e circolare liberamente nel mondo.
Numerose le iniziative adottate dalla Questura per far fronte alle cospicue richieste: dall’aumento del personale impiegato, all’appoggio verso enti esterni come le agenzie viaggi, fino all’incremento dell’orario e del numero degli sportelli. Ma il sistema di rilascio rimane farraginoso e la burocrazia di certo non agevola.
Le richieste inevase sono ancora molte. E proprio per questo i sindaci della Provincia di Padova hanno più volte insistito per tornare alla ramificazione extraurbana che c’era prima della pandemia con una decentralizzazione del servizio. Pressioni accolte dalla Polizia di Stato che ha riattivato un protocollo con la Federazione del Camposampierese e i comuni di Cittadella e Abano Terme. Ma oggi i problemi più grossi si hanno in altre sfere come quella dell’immigrazione. L’ufficio preposto arranca, con evidenti ritardi nel rilascio dei permessi di soggiorno nonché nella valutazione delle richieste di protezione internazionale.