Ha dell’incredibile la vicenda scoperta e scongiurata dalla Polizia di Stato, che ha identificato e denunciato per minacce aggravate un trentaquattrenne trevigiano, che innamorato di una donna, fidanzata con un altro uomo, aveva deciso di eliminare il rivale in amore sfruttando i mezzi offerti dalla parte oscura dell’internet.
L’uomo aveva infatti assoldato un killer su un sito specializzato in omicidi su commissione, effettuando un pagamento in criptovalute. Nella pagina del sito, i killer americani avevano un prezzario ordinato, come lo si troverebbe su un normale sito di e-commerce. Solo che i prodotti in vendita erano veri e propri omicidi: servivano circa 75 mila dollari per un omicidio oltreoceano, oppure circa 90 mila per commetterlo in Europa: la vittima designata, in questo caso, era un uomo di 45 anni residente nel trevigiano, fidanzato della donna di cui il trentaquattrenne si era segretamente invaghito.
Il piano dell’uomo però, non si è concluso come sperato, grazie ad una segnalazione dell’FBI statunitense che ha allertato la Polizia italiana.
Sono scattate perciò complesse indagini, con cui la Polizia Postale, coordinata dalla Procura di Treviso, è stata capace di individuare la vittima designata, che grazie all’intervento del Commissariato di Conegliano, è stata sottoposta ad una attività di tutela per garantirne l’incolumità. Successivamente, si è risaliti quindi al mandante che aveva assoldato il killer online, ripercorrendo a ritroso i pagamenti effettuati dall’uomo.
Una vicenda sconcertante, che sarebbe potuta terminare nel sangue ma che grazie all’impegno congiunto delle forze dell’ordine, ha permesso di individuare il mandante, e salvare la vita di un uomo innocente.
Un’operazione brillante, che dimostra ancora una volta come ormai, anche nei meandri del darkweb, sia impossibile mantenere il completo anonimato.