AVANTI COI LAVORI ALL'EDUCANDATO DI MONTAGNANA
Importanti lavori di adeguamento alla normativa antincendio all'educandato statale di Montagnana. L'intervento promosso dalla Provincia di Padova, riguarda l'intero complesso scolastico e il convitto, esclusa l'ex chiesa e la centrale termica della palestra.
Gli edifici costruiti in epoche diverse a partire dagli anni Trenta del Novecento, si trovano nel centro storico della città, all'interno delle mura medievali.
I lavori di adeguamento alle norme antincendio prevedono la realizzazione di una nuova uscita di sicurezza con la scala esterna per la palestra, la sostituzione di infissi e porte con elementi tagliafuoco, il rifacimento di compartimentazioni interne e impianti elettrici e idrici antincendio.
Sono inoltre previste la bonifica dei pavimenti in vinilaminato e la posa di nuovi rivestimenti e delle pavimentazioni della palestra, la sostituzione dei cupolini in policarbonato e delle sedute sugli spalti.
E poi la messa in sicurezza dei soffitti, nuove botole di ispezione e la costruzione di una rampa per persone con disabilità all'uscita nord del Salone delle Colonne.
L'importo dei lavori corrisponde a 2 milioni e 310 mila euro, interamente finanziata dall'Unione Europea grazie al piano NexGenerationEU, fondi del PNRR, missione 4, Componente 1, Investimento 3,3 gestito dal Ministero dell'Istruzione.
La scuola ricade, tra l’altro, in una zona sottoposta a vincolo storico e paesaggistico.
La Soprintendenza ha riconosciuto l'edificio come bene di interesse culturale, con particolare attenzione alla tutela del Salone delle Colonne, il cui soffitto a travature in cemento armato è considerato esempio significativo di architettura del primo Novecento.
E non è tutto. Qui fin dal Quattrocento vi era il convento delle monache di San Benedetto, poi trasformato nel 1811 in collegio laico per l'educazione femminile.