NUOVA FRANA IN CADORE, CHIUSA L'ALEMAGNA
BELLUNO - Ennesima frana nella notte in Cadore nel bellunese. Il maltempo e le forti piogge hanno messo in movimento una enorme massa di fango e materiale roccioso che dal gruppo del Sorapiss è caduta a valle verso San Vito di Cadore. La massa detritica ha invaso la carreggiata della Statale 51 che collega la pianura a Cortina D’Ampezzo per poi proseguire verso il torrente Boite senza compromettere la funzionalità idroelettrica e di regolazione dei bacini. Nessun danno per le persone ne alle abitazioni, ma l’Alemagna è nuovamente bloccata. Cortina è quindi raggiungibile attraverso il Passo Tre Croci, o dalla Val Zoldana e Passo Giau, con deviazione da Longarone, e infine dalla Val Pusteria e Dobbiaco.
Per ripristinare la sicurezza nell'area, i Vigili del fuoco di Belluno, Verona e Padova sono al lavoro nella rimozione del materiale utilizzando due pale gommate, un escavatore e un camion. Impegnate anche squadre di Cortina e del distaccamento volontario di San Vito.
Sul posto carabinieri, personale di Anas e il sindaco di San Vito di Cadore.
A monte della frana personale della polizia di stato e guardia di finanza, mentre il personale Enel è impegnato nell’invaso idrico al lago di Monigo.