CURE SANITARIE GARANTITE A EMARGINATI E POVERI
PADOVA- Siglato il protocollo d’intesa sperimentale tra le principali realtà del terzo settore e Ulss6. Il fine è quello di intercettare le fragilità del territorio incanalandole verso le risposte in campo sanitario presenti nel territorio. Per semplificare. Nel padovano esistono diverse realtà che operano in favore delle persone fragili , sia economicamente che socialmente occupandosi di :anziani soli, nuclei monoparentali, poveri ma anche di irregolari senza documenti e o di persone senza fissa dimora. Queste realtà come la Croce Rossa, Caritas, Cucine Popolari, Medici di Strada hanno ognuna di loro uno spaccato del bisogno del territorio ma lavorano autonomamente e con mezzi propri, spesso limitati. La sperimentazione avrà quindi il compito di creare una grande rete di assistenza capace inoltre di prevenire possibili problemi su larga scala. Certe malattie da tempo debellate nel nostro Paese stanno riaffacciandosi a causa delle migrazioni dei popoli. Garantire la salute davvero a tutti non è uno spreco di soldi ma significa investire nella sicurezza collettiva. Inoltre incrociando i dati si ottiene un quadro complessivo delle presenze, delle difficoltà e infine possibili carenze strutturali del bacino euganeo.