IL CODICE ROSSO MOSTRA SEGNALI INCORAGGIANTI
Una convivenza fatta di: minacce verbali, violenze fisiche e psicologiche. I Carabinieri di Albignasego nel padovano hanno dato esecuzione all’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alla parte offesa, a carico di un 61enne di Albignasego, accusato, del reato di maltrattamenti in famiglia. Causa scatenante secondo le indagini, il rifiuto della donna a continuare ad avere rapporti con la famiglia di origine dell’indagato. Maltrattamenti umiliazioni e un quotidiano sempre più violento, hanno indotto i vicini di un 50enne di Teolo, a segnalare il dramma vissuto dalla compagna dell’uomo a cui assisteva anche il figlio. L’uomo anche in questo caso è stato allontanato dalla famiglia con divieto di avvicinamento. Nei primi 8 mesi del 2025 i Militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Padova hanno ricevuto 446 denunce e deferito all’Autorità Giudiziaria 380 persone. Rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, l’Arma registra un aumento del 10% dei provvedimenti adottati. Ancora una volta possiamo parlare dell’onda Giulia Cecchettin. La sua triste vicenda ha prodotto misure nei confronti dei responsabili di maltrattamenti, più efficaci e tempestive, tra questi : l’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla persona a cui spesso viene associato anche il braccialetto elettronico per una maggior tutela delle vittime. Provvedimenti che se violati portano all’arresto e direttamente in carcere. Ancora una volta, l’invito che l’Arma rivolge a tutte le donne che stanno vivendo una situazione di disagio fatta di violenza fisica, psicologica, sessuale o economica è di non esitare a chiedere aiuto. Le Istituzioni sono pronte ad intervenire. Si consiglia di rivolgersi ai Carabinieri tramite il numero di emergenza 112 o contattando i Centri Antiviolenza che offrono supporto psicologico, legale ed economico alle vittime, tramite il numero 1522, per ricevere anche consulenze telefoniche 24 ore su 24.