CORTEI E FIACCOLATE: VENETI IN PIAZZA PER GAZA
Centinaia di studentesse e studenti padovani sono scesi ancora una volta in piazza, giovedì mattina, a sostegno del popolo palestinese e della Global Sumud Flottilla. Un lungo serpentone che dalla stazione ha raggiunto il centro storico.
Cori, canti e bandiere sotto l’ormai famoso slogan “Free Palestine”.
Una fiaccolata invece silenziosa, ben diversa dai cortei rumorosi visti negli ultimi giorni in decine di piazze italiane, ma non per questo di minor significato.
La Cisl e la Uil del Veneto si sono ritrovate a Mestre mercoledì pomeriggio per far sentire anche la loro vicinanza al popolo palestinese.
Entrambi i sindacati sono partiti dalle loro sedi, via Torino per la Cisl, via Bembo per la Uil, per ritrovarsi poi tutti insieme in Piazzetta Ventidue Marzo.
C’erano lavoratori, pensionati, semplici cittadini. Unanimi le richieste: fine della guerra a Gaza, ma intanto anche l’apertura di corridoi umanitari sicuri per far entrare aiuti nella Striscia.
Entrambi i sindacati hanno lanciato nei giorni scorsi iniziative di raccolta fondi. La Cisl per supportare Croce Rossa italiana, realtà attiva in prima linea negli interventi a favore delle donne, degli uomini e dei bambini di Gaza. La Uil, invece, per sostenere le attività umanitarie della Parrocchia Sacra Famiglia di Gaza, che ben conosce le urgenze a cui dare risposte immediate.