FERRUZZI E IL QUADRO SPARITO: IL DOCUFILM A VENEZIA
Un personaggio dimenticato, e un’opera d’arte di cui si sono perse le tracce. È questa, la storia che racconta il docufilm “Il pittore della Madonnina” presentato nei giorni scorsi alla Mostra del cinema di Venezia. La pellicola, diretta dal regista Giacomo Ravenna e con Vittorio Attene nel ruolo di protagonista, racconta la vita di Roberto Ferruzzi, pittore nato a Sebenico, in Croazia, ma cresciuto artisticamente in Italia, e che ha attraversato, a cavallo tra Ottocento e Novecento, prima la città di Venezia e successivamente i Colli Euganei. Il docufilm ne racconta la vita, ma in particolare la sua opera più celebre: il dipinto di una Madonnina, con un particolare che rende la storia un giallo: quel quadro, da decenni, nessuno sa dove sia.
La prima assoluta del docufilm si terrà a Torreglia a fine ottobre. Proprio a Luvigliano, infatti, il pittore è ancora sepolto. Non a caso, visti i tanti territori che questa storia tocca, l’esecuzione è stata patrocinata dalla Regione del Veneto e da molti enti come Provincia e Comune di Padova, Comune di Venezia, ed Ente Parco Colli.