PFAS: NEL VICENTINO NUOVO STUDIO PER TUTELA SALUTE
In tema di sostanze Perfluoroalchiliche, la Regione Veneto ha deciso di rafforzare la sorveglianza sanitaria e avviare un nuovo studio epidemiologico che seguirà oltre 50 mila persone nel vicentino per la tutela della salute delle popolazioni esposte a queste sostanze. Il provvedimento riguarda l’avvio dello studio sulla contaminazione ambientale da PFAS nel territorio dell’ULSS 8 Berica nella zona rossa maggiormente colpita dalla contaminazione idro-potabile, realizzato dall' Azienda ULSS 8 con il Servizio Epidemiologico Regionale di Azienda Zero e l'Istituto Superiore di Sanità. Si tratta di un’indagine epidemiologica di tipo residenziale retrospettiva, che intende ricostruire la storia di esposizione dei comuni interessati e valutarne gli effetti sulla salute con un approccio integrato ambiente-salute. Non ci saranno esami clinici ma sarà effettuata una ricerca sui residenti dei comuni più a rischio tramite anagrafe e accessi sanitari dagli anni ’80. Una procedura che consentirà di stimare i rischi associati a diverse patologie, rafforzare la base scientifica delle politiche di prevenzione e fornire evidenze utili al dibattito scientifico. Questo studio si aggiunge a tutti gli approfondimenti epidemiologici finora condotti e consentirà di unire anche i risultati della sorveglianza epidemiologica avviata a partire dal 2017 e gli approfondimenti derivanti dallo studio sulla mortalità.