SCUOLA:MERCOLEDÌ SI TORNA IN CLASSE,MANCANO DOCENTI
VENETO - Il 10 settembre suona la prima campanella dell’anno scolastico 2025/2026 per quasi 600.000 studenti del Veneto che in queste ore si stanno preparando al ritorno sui banchi. Non tutti troveranno in cattedra gli insegnanti dai quali saranno seguiti durante l’intero anno. All’appello mancano ancora circa 300 docenti, 97 sono le cattedre al momento vacanti solo nelle primarie. Un problema non da poco dato che penalizza la continuità della didattica influenzando l’apprendimento dei nostri ragazzi.
Studenti e insegnanti saranno alle prese con le nuove normative in vigore da quest’anno.
Tra le più rilevanti il divieto dell’utilizzo dei cellulari durante le lezioni anche nelle scuole superiori, l’obiettivo è di ridurre le distrazioni e favorire la concentrazione. Per finalità didattiche resta confermato l’impiego di pc, tablet e lavagna elettronica.
Altra novità riguarda la modifica del voto in condotta, che torna ad essere espresso in decimi anche nella scuola secondaria di primo grado e farà media con le altre materie. Solo chi ottiene un voto superiore al 6 supera l’anno. Chi riceve un 6 dovrà elaborare un elaborato su cittadinanza attiva. Cambia anche l’esame di maturità. L’esame orale verterà su quattro materie. Punto fermo introdotto è l’obbligatorietà del colloquio: chi deciderà di non presentarsi o di fare scena muta, come accaduto lo scorso anno in segno di protesta, non otterrà il diploma.