TRUFFE SU ANZIANI, DATI CRITICI ANCHE IN VENETO
Gli over 65 che in Italia, in un anno, sono vittime di furti, rapine, truffe e raggiri sono 244 mila.
Se lo guardiamo da altre prospettive questo dato si traduce in 1704 reati ogni cento mila residenti over 65 (la media nazionale), oppure, viene compiuto un reato ai danni di un over 65 ogni 2 minuti.
Questi dati, che il Ministero dell’interno ha messo a disposizione, mettono alla luce un problema e una tendenza che non accenna a diminuire, sopratutto se prendiamo in considerazione anche i reati che arrivano dal web.
Severino Pellizzari, presidente Anap Veneto, afferma: “Gli anziani vengono colpiti dove sono più fragili, la fiducia, un bene prezioso che oggi diventa un rischio”.
Quando si sente parlare di truffe sugli anziani e, sopratutto, se consideriamo la fiducia che il presidente Anap ha citato, si creano vari scenari.
È comune sentire casi di truffe che arrivano da false enti socio-assistenziali, fantomatiche aziende di servizi come gas, luce elettrica o telefonia.
Poi ci sono i pericoli che arrivano dal telefono cellulare, con persone che chiamano chiedendo dei soldi a colui che risponde, magari con delle motivazioni anche infondate.
Tra questi pericoli vive anche quello dei tranelli della rete, esca facile per i truffatori, che giocano molto anche sull’impreparazione degli anziani su queste tecnologie e, come detto in precedenza, della loro fiducia.
Se in Italia la media nazionale è 1704 reati ogni cento mila residenti over 65, il Veneto primeggia questa triste media: 1812 reati ogni cento mila residenti over 65, più di 21 mila vittime anziane.
L’Ufficio Studi mette in luce un trend netto. In Veneto c’è un preoccupante aumento del +18,7% dei reati sugli anziani, rispettivamente:
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13,5% sono furti
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31,4% rappresentano le rapine
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42,1% sono truffe online (peggio anche dei dati 2019: all’ora era +22,7%)
Secondo gli ultimi dati del 2023 in Veneto sono state registrate quasi 4500 truffe, incluse anche
quelle online.
Proprio queste ultime rappresentano il dato più allarmante, infatti, le truffe su internet sono aumentate del +42% sugli anziani. Dati che confermano la maggior vulnerabilità verso queste sofisticate tecniche di raggiro, veicolate da chiamate, mail o social.
Tutto sommato il Veneto si piazza in 5a posizione tra le regioni più colpite: primeggia la Lombardia, seguita da Lazio ed Emilia-Romagna. Chiudono la classifica Basilicata, Sardegna e Valle d’Aosta.
“Quella delle truffe è una battaglia culturale prima ancora che di sicurezza pubblica. Le truffe agli anziani non sono solo reati, ma veri attacchi alla dignità delle persone” ha detto il presidente di Anap, aggiungendo: “La sicurezza degli anziani è un tema sociale, culturale e civile, riguardante l’intera comunità. Prevenzione, sensibilizzazione e informazione fondamentali”.
Anap in collaborazione con la Direzione Centrale della Polizia Criminale ha creato e distribuito un vademecum con le linee guida da seguire in caso di pericolo. Poche semplici regole per difendersi dalle minacce.