DEGRADO A CANNAREGIO, I RESIDENTI: "ORA BASTA"
A Venezia le attenzioni delle istituzioni e delle Forze dell’Ordine si concentrano sui luoghi simbolo della città, quelli segnati dal turismo di massa.
Eppure, pochi passi fuori da questa direttrice, quella che riversa milioni di persone ogni anno su Rialto e San Marco, c’è chi lamenta di essere lasciato in balia di se stesso.
Stiamo parlando dei residenti di San Giobbe e San Girolamo, a Cannaregio.
Una porzione di città ancora tranquilla, ancora dei veneziani. Ma che, da tempo, sta diventando una vera e propria piazza di spaccio. Le segnalazioni da parte dei cittadini si sono moltiplicate nel corso degli ultimi mesi ma le risposte da parte di chi dovrebbe garantire la sicurezza latitano.
I residenti, allora, hanno deciso di muoversi in prima persona contro il degrado. E lo hanno fatto dando il via a una raccolta firme, a cui ha aderito anche il parroco di San Giobbe, per chiedere maggiori controlli.
Non solo, il prossimo 5 settembre, alle 17.30, i cittadini si riuniranno a Sala San Leonardo in un’assemblea pubblica promossa dal gruppo consiliare Tutta la Città Insieme per discutere su come affrontare la situazione.
Insomma, i residenti per ora non vogliono proteste plateali, piuttosto chiedono che ci sia una presa di coscienza comune del problema.