VENEZIA, PIÙ LIMITAZIONI CONTRO LA MOVIDA MOLESTA
Una nuova ordinanza per tutelare i residenti e dare un taglio alla movida notturna molesta. È questo il documento, firmato nelle ultime ore dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che fissa nuovi limiti per alcune categorie di esercizi nel centro storico cittadino, in particolare nelle zone maggiormente interessate dalle lamentele dei residenti negli ultimi tempi: Cannaregio, Piazzale Roma, ma anche Campo Santa Margherita e la zona a traffico limitato di Mestre.
La nuova ordinanza conferma alcune limitazioni già esistenti, che interessano gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, ma stavolta riguarderà in alcuni tratti anche le attività artigianali, di produzione e vendita di prodotti di gastronomia pronti per il consumo immediato.
Le limitazioni degli orari dalle ore 6 alle 23 non riguardano le gelaterie, per le quali è prevista una specifica deroga, mentre rientrano in questa estensione dei limiti di orario gli esercizi di vicinato, mentre i chioschi, come quelli presenti a piazzale Roma, non sono interessati dalle novità poiché, rientrando tra i pubblici esercizi, erano già compresi all’interno del provvedimento.
Locali che, in questo caso, dovranno cessare la mescita entro l'una e mezza di notte, mentre già dalle undici di sera dovranno dotarsi di personale dedicato a supervisionare il plateatico, per garantire tranquillità e sicurezza e limitare la musica affinché non possa arrecare disturbo al vicinato. Le attività che vendono alimenti e bevande attraverso i distributori automatici, invece, potranno essere operative solamente dalle ore 6 del mattino alle ore 20 della sera. Sarà la Polizia Locale veneziana, a effettuare i controlli del caso per garantire il rispetto delle norme e la sicurezza di tutti.