VICENZA A TUTTO GAS: PRIMA FUGA IN VETTA DELL'ANNO
La serie C ha un primo padrone. Siamo solo a fine settembre, ma il primo scatto solitario della stagione è firmato con autorevolezza da un Vicenza che non sbaglia praticamente nulla. La squadra di Gallo approfitta dei pareggi di Lecco e Brescia, batte la Pro Vercelli con un gol per tempo e si gode il primo allungo: primo posto solitario nel girone A, +2 sul Lecco e +5 sulle terze in classifica.
Al Menti, terza gara in otto giorni, non si è vista una partita spettacolare, ma nei momenti decisivi il Vicenza è stato ficcante e letale. Al Menti i biancorossi finora hanno sempre vinto, e con le ultime cinque gare da tre punti hanno dimostrato di essere lanciati sin dal principio. La svolta è arrivata, dopo una prima mezz'ora non certo da ricordare negli annali quanto ad entusiasmo ed occasioni interessanti, la rete apriscatole arrivata al 37': cross preciso di Costa dalla sinistra, e inzuccata vincente di Morra per l'1-0 dei berici. Che nella ripresa, poi, prima hanno sfiorato il bis con Stuckler, che però ha sciupato calciando sopra la traversa, e poi hanno rischiato l'incredibile frittata, ma sono stati graziati dal legno scheggiato da Iotti dal cuore dell'area. Una gara in quasi pieno controllo che si è chiusa in pieno recupero, quando proprio Stuckler, involatosi in profondità, ha saltato il portiere depositando il definitivo 2-0. Un'altra vittoria nitida, per i biancorossi, mentre il Cittadella ha steccato ancora: solo 0-0 al Tombolato contro la Pro Patria, e addirittura 14 punti di ritardo dalla capolista dopo solo sette giornate. Un disastro, per Iori e Marchetti, alla ricerca di una squadra che non s'è ancora trovata.