GAZA, STATI UNITI BLOCCANO IL CESSATE IL FUOCO
Le atrocità che si consumano lungo la Striscia di Gaza non sembrano bastare per l’Occidente.
Nella notte, al Consiglio di Sicurezza dell’ONU, gli Stati Uniti hanno bocciato la risoluzione per un cessate il fuoco. Su 15 paesi aventi voto, 14 si sono espressi a favore.
Nel testo rientrava anche "la revoca immediata di tutte le restrizioni per l’ingresso degli aiuti umanitari” e il rilascio degli ostaggi dai vari gruppi terroristici.
L’ambasciatrice americana Dorothy Shea ha definito “inaccettabile” il documento, che andrebbe a compromettere tutti gli sforzi diplomatici fatti fino ad oggi.
“Hamas non deve avere un futuro a Gaza”, continua, ma di futuro sembra restarne ben poco ai palestinesi.
Nel mentre Israele ha attaccato un ospedale nel nord di Gaza, causando numerosi feriti e 4 morti, di cui 3 giornalisti.
Dall’inizio della guerra la struttura ha subito ben 8 attacchi e rappresentava uno dei pochi centri ancora operativi. Tel Aviv sostiene che all’interno ci fossero dei rappresentanti della Jihad islamica.
Se la diplomazia potesse fare effettivamente qualcosa per fermare la carestia in Medio Oriente, ora invece si trova di nuovo punto a capo.