INDIA ATTACCA IL PAKISTAN, È GUERRA NEL KASHMIR
Attacco dell’India nella notte al Pakistan. 38 le vittime identificate ma il loro numero potrebbe aumentare ancora. Come se non bastasse si apre in questo modo un nuovo scenario di guerra, che vede contrapporsi due potenze nucleari.
Con una nota l’esercito indiano ha dichiarato che l’operazione era mirata a “distruggere nove campi terroristici.” Tutto questo avviene in risposta del 22 aprile, quando Nuova Delhi accusò il Pakistan di essere coinvolto nell’attentato che fece oltre 26 morti.
Non è tardata la risposta: almeno 8 le vittime nel territorio indiano che si aggiungono ai numerosi feriti. Il primo ministro pakistano ha definito “vigliacco” l’attacco di questa notte, con l’intento di rispondere a un vero e proprio “atto di guerra”.
Negli ultimi 20 anni si tratta dello scontro militare più grave tra i due Paesi. Numerose le reazioni internazionali. Il segretario di Stato Marco Rubio è prontamente intervenuto sulla vicenda, invitando le parti ad essere aperte al dialogo e a “disinnescare” la crisi.
Anche la Cina si è espressa preoccupata per le nuove tensioni, descrivendo “deplorevoli” gli attacchi indiani, con la volontà di svolgere un “ruolo costruttivo”.
“Il mondo non può permettersi un ulteriore scontro” commenta così il segretario generale delle nazioni unite António Guterres, invitando alla moderazione due Stati che detengono entrambe armi atomiche.