MELONI-ERDOGAN, ACCORDO SU COMMERCIO E DIFESA
Ha avuto esito positivo l’incontro tra Giorgia Meloni ed il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Scambi commerciali, politiche migratorie e difesa sono stati i temi maggiormente discussi nel corso dell’appuntamento di ieri avvenuto a Roma. Un meeting previsto già una decina di giorni fa, poi rimandato a causa del viaggio della premier italiana negli States per incontrare Trump.
Vista la situazione internazionale, l’incontro si è svolto in un clima cordiale, costruito con attenzione per non causare momenti d’imbarazzo. Nessun accenno è stato fatto riguardo la carcerazione arbitraria del sindaco di Istanbul, né tanto meno sulla successiva repressione delle proteste. La premier ed il presidente turco sono poi apparsi di fronte ad un numero limitato di giornalisti ben selezionati che non hanno potuto fare domande.
Centrale nel dialogo tra Meloni ed Erdogan è stato il tema dell’immigrazione. La premier italiana ha mostrato apprezzamento per le politiche adottate dal presidente turco per ridurre le partenze di migranti dalle coste turche. Il confronto si è poi spostato su questioni quali la guerra in Ucraina e il conflitto nella Striscia di Gaza. Da parte di entrambi la volontà è quella di favorire dei negoziati concreti che possano porre fine a tali conflitti. Una situazione che per la Turchia è particolarmente spigolosa visto il passaggio nel suo territorio di navi commerciali da guerra sia russe che ucraine.
A ben testimoniare i rapporti positivi tra Italia e Turchia sono anche i frequenti scambi commerciali. Lo scorso anno ammontavano a circa 28 miliardi di euro. Un dato che entrambi i Paesi puntano a migliorare nel medio periodo. Al momento l’accordo più importante è quello tra Leonardo e Baykar, azienda privata vicina al governo turco, per la produzione di droni da combattimento.
