BOOM DI NEET: SERVE FORMAZIONE LEGATA AL TERRITORIO
100 mila in Veneto e 17 mila solo a Padova: sono i giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano. Secondo i dati Istat del 2023, i Neet, ovvero questi giovani che non sono attivi né scolasticamente, né lavorativamente, sono in numero superiore nella Penisola rispetto alla media europea, mentre la Provincia di Padova risulta in linea con la media. Nonostante ciò, il fatto che i giovani non si sentano più stimolati né dallo studio né dal lavoro dimostra un problema nella società attuale. A tutto questo, bisogna sommare i dati relativi alla fuga di cervelli: gli espatriati che cercano una situazione lavorativa migliore sono sempre di più e la situazione continua ad aggravarsi.
È fondamentale, infatti, creare una formazione per i giovani che sia strettamente legata al loro territorio: a Padova, per esempio, ha più senso puntare al comparto Terme, all’ambito turistico o meccatronico, anche tenendo conto del grande numero di imprese padovane che cercano lavoratori. Inoltre, bisogna tener conto anche di quelle che sono le richieste di qualsiasi aspirante lavoratore, tra cui, al primo posto, la possibilità di far conciliare la vita privata con il proprio lavoro.