COPPIA DI LADRI IN TRASFERTA SVUOTAVA GIOIELLERIE
Si presentavano come normali clienti, eleganti e gentili, interessati all'acquisto di gioielli. Lui distraeva il commesso con domande dettagliate, lei approfittava del momento per afferrare con mani esperte i monili più preziosi, nascondendoli in una borsa. Un piano semplice ma efficace, che ha permesso alla coppia – residente a Cadoneghe, nel padovano – di mettere a segno una serie di furti in gioiellerie di ben cinque province: Padova, Pordenone, Brescia, Verona e Venezia.
Dopo mesi di indagini, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Padova, coordinati dalla Procura della Repubblica, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per l’uomo e la donna. A inchiodarli, le immagini di videosorveglianza, i riconoscimenti delle vittime e i dati dei sistemi di lettura targhe.
I furti contestati sono sette in tutto, sei dei quali con lo stesso copione messo in atto nelle gioiellerie, e uno in un’abitazione privata. Il bottino complessivo supera i 30mila euro. L’uomo era già ai domiciliari per altri reati, mentre la donna si trova attualmente detenuta nel carcere di Verona.
L’indagine si inserisce in un’attività più ampia, che lo scorso marzo ha coinvolto 74 indagati per ricettazione e riciclaggio, e ha portato al sequestro di oro e preziosi di provenienza illecita.