LA PREVENZIONE SPISAL RIDUCE GLI INFORTUNI
PADOVA- L’impegno dei funzionari Spisal Ulss6 ha prodotto un significativo calo degli infortuni gravi e mortali in ambito lavorativo. Padova capofila in Veneto per numero di imprese attive 85.415, grazie alla prevenzione , ai controlli e ai diversi incontri ha portato il trand infortunistico dal 20,8% del 2012 al 15,3% del 2021 ultimo dato disponibile. Dai sopralluoghi ispettivi nel bacino euganeo nelle principali realtà produttive: edilizia , agricoltura , logistica, metalmeccanica , legno è emerso che il 70% delle aziende padovane è a norma , rimane un 30% su cui operare. In calo gli incidenti mortali si passa dai 7 nel 2021 ai 3 dello scorso anno mentre il numero delle malattie professionali raggiunge quota 4.011. Anche il fai da te domestico è causa di molti incidenti, l’invito specialmente nel caso della rimozione dell’amianto o eternit è quello di affidarsi a ditte specializzate. Chiudiamo con il dato delle sanzioni , 862 pari a 1 milione 500 mila euro , fondi che però la Regione non trattiene ma lascia allo Spisal per la realizzazione di tutti gli interventi utili alla prevenzione nelle aziende sanzionate. Occhi puntati però sul settore agricolo additato come uno tra i più pericolosi per colpa dei ribaltamenti dei trattori e dei prodotti utilizzati.
Le interviste a : Dr.ssa ROSANA BIZZOTTO Dir.ce SPISAL ULSS6, Dr. PAOLO FORTUNA Direttore Generale ULSS6
Servizio di EMILIANO SCHINCAGLIA