LE MENSE PADOVANE OFFRIRANNO UN PASTO VEGANO
Il numero di pasti serviti dall'Esu agli studenti padovani è in costante crescita. Nel 2023 si è registrato un aumento del 22% rispetto al 2022 e dell'11% rispetto al 2019. Nei primi mesi del 2024, sono stati serviti circa 22 mila pasti in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con un incremento del 6%.
Tuttavia, alcuni studenti, in particolare quelli che seguono diete vegetariane e vegane, non sono contenti dell'offerta attuale, che non riesce a soddisfare adeguatamente i loro fabbisogni alimentari. L’Esu, che gestisce le mense in università, ha annunciato che dal prossimo anno accademico la situazione migliorerà: tutte le mense padovane offriranno almeno un pasto vegano completo (primo, secondo e contorno.) Anche se per i vegetariani c'è più scelta, i menù non sono ancora sufficientemente equilibrati e inclusivi. L'Esu sta facendo dei passi in avanti, a febbraio infatti ha aderito alla Green Food Week, ossia la settimana del cibo sostenibile, proponendo menù più sostenibili e una giornata con piatti totalmente vegetali. La disinformazione sull'alimentazione sostenibile rappresenta un problema significativo. Per questo motivo, si richiede non solo un aumento dell'offerta di piatti a base vegetale, ma anche un impegno in attività di sensibilizzazione. Nei prossimi bandi per le mense convenzionate, è stata inclusa una clausola che prevede l'erogazione di almeno un pasto completamente vegano. Questo rappresenta un piccolo ma significativo passo verso una maggiore inclusività nelle mense universitarie.