MOLESTIE ALLE STUDENTESSE, CENSURATO DOCENTE UNIPD
Un docente del dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Padova è stato oggetto di censura da parte del consiglio amministrazione dell’Ateneo in seguito all’uso di termini ritenuti inopportuni nei confronti di studentesse, omosessuali e stranieri.
Il procedimento era stato avviato nel 2022, dopo alcune segnalazioni da parte di un gruppo di studentesse che denunciavano comportamenti offensivi e inadeguati da parte del loro professore. La rettrice Daniela Mapelli aveva assicurato alle studentesse che la questione sarebbe affrontata dall’organo disciplinare.
In due occasioni, il docente si sarebbe rivolto a due diverse studentesse invitandole a abbassare la mascherina chiedendo loro di mostrare le labbra.
Ma la situazione si era aggravata ancora di più quando il professore aveva scoperto che due dei suoi studenti avrebbero compilato un questionario critico sulle sue lezioni. In risposta, avrebbe minacciato di individuarli tramite una verifica scritta e di causare loro danni gravi, usando espressioni estremamente violente, che non riporteremo.
Parole che hanno generato preoccupazione nella classe, che le ha interpretate come un chiaro atto intimidatorio. Le segnalazioni su questi comportamenti sono giunte al presidente del corso di laurea e al direttore del dipartimento.
Il provvedimento di censura comminato dal consiglio di amministrazione dell’Università, però, non ha soddisfatto non solo gli studenti ma anche la stessa Rettrice Mapelli che avrebbe preferito una sanzione più severa.