PADOVA, RISCHIO CHIUSURA PER DUE CASE RIFUGIO
A Padova, due case rifugio per donne vittime di violenza rischiano la chiusura a causa dei nuovi criteri previsti dall’accordo Stato-Regioni, in vigore da settembre. A lanciare l’allarme è l’associazione nazionale “Costruire reti antiviolenza”, data la difficoltà di accesso ai fondi pubblici con le nuove regole.
Le strutture offrono protezione a donne e bambini che fuggono da maltrattamenti e abusi. Dei nove rifugi presenti nella provincia di Padova, due non rispettano i nuovi requisiti e potrebbero chiudere, lasciando scoperta una parte del territorio.
Uno dei criteri più rigidi impone che le strutture si occupino prevalentemente di violenza di genere. Questo esclude molte associazioni locali attive anche in altri ambiti sociali.
Il problema è diffuso: in Veneto sono a rischio 45 strutture su 72, con 192 posti letto in meno. A livello nazionale si stima la perdita di oltre 1.200 posti e l’esclusione dall’aiuto per più di 5.000 donne.
Laura Sartori, presidente di Co.Ra., chiede risposte urgenti dallo Stato. Le associazioni vogliono essere ascoltate per non vanificare anni di lavoro e non lasciare sole le vittime.