PALTANA IN APPRENSIONE: IN SERATA L'ONDA DI PIENA
Nella città di Padova, è il fiume Bacchiglione l'osservato speciale. A Vicenza, l'ondata di piena è passata sfiorando i 5 metri e 30 centimetri, e generando forte preoccupazione, fortunatamente senza creare danni grazie all'apertura del bacino di laminazione di Caldogno. A Padova, invece, il transito dell'ondata è atteso nella notte tra mercoledì e giovedì: la protezione civile regionale ha diramato un'allerta rossa per criticità idraulica e arancione per quella idrogeologica. I livelli del Bacchiglione sono segnalati in aumento in queste ore, e a destare preoccupazione c'è anche l'apporto del Tesina, che si immette nello stesso corso d'acqua all'altezza di Longare, tra Vicenza e Padova, e che potrebbe provocarne un ulteriore innalzamento. La Protezione Civile è stata dispiegata nelle zone che destano maggiore preoccupazione, su tutte quella della Paltana: un'area golenale estremamente esposta al rischio idraulico, tanto che il Comune ha disposto con un'ordinanza l'interruzione di tutte le attività sportive negli impianti che si trovano in quella zona.
Nella centrale provinciale della Protezione Civile in via Cave, si continua intanto a gestire l'emergenza in tutto il territorio: da qui sono partiti i volontari che stanno dando una mano nei comuni maggiormente in sofferenza, in particolare Battaglia Terme e Rovolon, con l'invio di sacchi di sabbia, auto di supporto e personale sul territorio.