REFERENDUM: TRE APPUNTAMENTI IN DIOCESI
I prossimi 8-9 giugno 2025 i cittadini italiani aventi diritto al voto sono chiamati a partecipare ai referendum popolari abrogativi (art. 75 della Costituzione) relativi a cinque quesiti in materia di disciplina del lavoro e della cittadinanza.
I cinque referendum sono:
• «Contratto di lavoro a tutele crescenti - Disciplina dei licenziamenti illegittimi: Abrogazione»
• «Piccole imprese - Licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale»
• «Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi»
• «Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell'appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione»
• «Cittadinanza italiana: dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana».
Come di consueto in occasioni in cui si richiama all’esercizio democratico del voto e alla partecipazione, l’Ufficio diocesano per la Pastorale sociale e il lavoro, in collaborazione con altri uffici diocesani (in questa occasione Pastorale della missione e Pastorale dei migranti-Migrantes) e le sezioni padovane di altre realtà associative cattoliche (Azione cattolica, Acli, Csi e Noi associazione), propone delle occasioni di conoscenza e di approfondimento per un voto consapevole.
Tre in particolare gli appuntamenti dal titolo “Referendum: Lavoro e cittadinanza” che si terranno in tre zone distinte della Diocesi per offrire la possibilità di entrare nel senso del quesito referendario e nelle conseguenze pratiche di un sì o un no.
Si inizia lunedì 19 maggio alle ore 20.45 al cinema Marconi di Piove di Sacco (Pd) dove a illustrare i referendum e che cosa esprimerà il sì o il no nell’esplicitazione del voto saranno il costituzionalista Giuseppe Bergonzini (Università di Padova); Aldo Marturano, il segretario generale Cgil Padova; Roberto Crosta, il segretario generale della Camera di commercio di Padova e Fabrizio Tellini di Consorzio Veneto Insieme.
Un secondo appuntamento si terrà mercoledì 21 maggio alle ore 20.45 al cinema teatro Giardino di San Giorgio delle Pertiche (Pd) con la partecipazione del costituzionalista Andrea Michieli (Università di Padova); Marianna Cestaro, segretaria generale Cgil Padova; Roberto Crosta, segretario generale della Camera di commercio di Padova; don Gianromano Gnesotto, responsabile dell’Ufficio per la pastorale dei Migranti – Migrantes della Diocesi di Padova.
Infine il terzo appuntamento si terrà giovedì 22 maggio alle ore 20.45 nella sala della parrocchia del Sacro Cuore a Padova con la partecipazione del costituzionalista Andrea Michieli (Università di Padova); Aldo Marturano, segretario generale Cgil di Padova; Antonio Santocono, presidente della Camera di commercio di Padova e Tiziana Boggian, presidente di Confcooperative e membro di Consorzio Veneto Insieme.
Il referendum è uno strumento di partecipazione essenziale; è nostro dovere di cittadini informarci, esercitare il diritto di voto ed esprimere nell’urna il nostro parere rispetto a due elementi costitutivi della convivenza democratica: il lavoro e la cittadinanza. È questo l’appello che invita a questi incontri di approfondimento.