RESIDENTI ESASPERATI A SAN CARLO: "DATECI UNA MANO"
Bivacchi, e homeless che stazionano e lordano gli angoli delle aree verdi, commerciali e residenziali. Ma anche spaccio, a tutte le ore del giorno e della notte, baby gang esasperanti e risse sempre più frequenti. Alcuni abitanti del quadrante dell’Arcella intorno alla galleria San Carlo, tra il Bingo di via Tiziano Aspetti, la zona di via Temanza, via Pierobon e San Bellino, chiedono a gran voce che si faccia qualcosa per invertire la tendenza. Una zona rossa? Magari. Le pattuglie si vedono, ma evidentemente questo non basta. Perchè la micro-criminalità continua a tenere sotto scacco la zona, stando a sentire i residenti.
Cuore del rione, è la galleria San Carlo, aperta sotto la Torre Gregotti, una volta centro commerciale del quartiere. Oggi resistono le grandi catene: il supermercato e un grande negozio di abbigliamento, mentre i piccoli commercianti continuano a sparire. La criminalità e l’insicurezza fanno crollare i clienti, e le serrande si abbassano di continuo. Lo testimoniano anche due degli imprenditori che resistono, titolari di un negozio di calzature e di parrucchiera, ma che ammettono: tornando indietro, cercherebbero una zona migliore per avviare la loro attività.