SALVA IL MARITO DONANDOGLI UN RENE
Una scelta d’amore alla base della donazione di un rene. Silvia sposata con Antonio residenti nella bergamasca e trapiantato di rene all’età di 19 anni si rende conto che il marito rischia la dialisi a causa del peggioramento delle condizioni del rene ricevuto da cadavere negli anni ‘90. Il suo unico rene quindi è da sostituire. Decide così di donare al marito uno dei suoi. Sembra tutto risolto ma dagli esami emerge una piccola neoplasia tumorale e un calcolo. In altre realtà sanitarie italiane sarebbe saltato l’intervento. Non a Padova in Azienda Ospedaliera. Si decide di procedere step by step affrontando con tecnica robotica l’asportazione della neoplasia prima di asportare il rene dalla donatrice. Confermata la riuscita dell’intervento mininvasivo, il rene è stato asportato e il chirurgo manualmente ha risolto la questione del calcolo per poi procedere con il trapianto, andato a buon fine . Antonio sta bene , Silvia lo guarda con gli occhi innamorati e con la consapevolezza di chi ha salvato il proprio marito. Una vicenda a lieto fine solo grazie alla bravura multidisciplinare dei medici padovani condita con tecnologie all’avanguardia in campo medico ma soprattutto è giusto sottolineare che senza donatori nulla diventa possibile.