VARIAZIONI ORARIE AL PARK BICI, IL NO DEI PENDOLARI
Cambia l’orario del parcheggio delle bici in stazione ferroviaria a Padova e la variazione pesa a tutti coloro che ne usufruivano. L’orario si riduce drasticamente: l’apertura è stata spostata dalle 5 alle 6 del mattino mentre la chiusura da mezzanotte alle 22. Un disservizio per tutti quei pendolari padovani, lavoratori e studenti che ogni giorno depositano a pagamento la bicicletta per andare e tornare dal lavoro in treno. Nonostante le restrizioni orarie, la tariffa per lasciare la bici nelle mani di un custode rimane però invariata: 20 euro al mese o 100 euro ogni semestre.
La riduzione oraria, secondo molti immotivata, viene contestata perché parecchi utenti del servizio non hanno così la possibilità di parcheggiare la bici tornando con il treno dopo le dieci di sera. Ad esempio i viaggiatori che tornano da Verona Porta Nuova con l’ultimo treno serale o anche quelli che rientrano in città da Bologna o ancora con i treni che arrivano dopo le 22 da Venezia, Milano, Roma, Trieste.
Questa novità colpisce la mobilità sostenibile e l’uso delle biciclette. Agli utenti non rimane altro che parcheggiare le proprie bici nelle rastrelliere non controllate della stazione aumentando così il rischio di essere potenzialmente vittime di furti. Molti abbonati all’Fs Park hanno denunciato il disservizio chiedendo di ripristinare i vecchi orari.