OMICIDIO FUORI DALLA DISCO, ARRESTATI DUE GIOVANI
Due giovanissimi sono stati arrestati nelle scorse ore per l’aggressione avvenuta nella notte tra sabato e domenica a Castelfranco Veneto, all’esterno del locale Baita al Lago. I carabinieri hanno fermato due giovani di origine maghrebina, entrambi residenti a Montebelluna: uno, classe 2006, italiano di seconda generazione, è accusato di omicidio, tentato omicidio, rissa aggravata e porto d’armi. Il secondo, classe 2003 con permesso di soggiorno provvisorio, dovrà rispondere di lesioni personali, rissa e porto d’armi. I due si sono avvalsi della facoltà di non rispondere davanti al magistrato.
La tragedia ha avuto origine da un banale litigio all’interno del Playa Beach Club, uno dei locali notturni più frequentati della zona. A far degenerare la serata, pare sia stato un alterco per futili motivi: uno sguardo di troppo, una spinta, forse un tavolo conteso.
Allontanati dal locale dai buttafuori, i due aggressori avrebbero atteso il gruppo rivale a poche centinaia di metri, nel parcheggio della Baita al Lago, in via Pagnana. Lì, intorno alle 3.30 del mattino, si è consumato il drammatico agguato. Armati di coltello, i due hanno colpito più volte Lorenzo Cristea, vent’anni, di Trebaseleghe, e un altro ragazzo di 22 anni.
Cristea è arrivato in ospedale in condizioni disperate ed è morto poco dopo il ricovero. L’altro giovane è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico: ora lotta tra la vita e la morte all’Ospedale Ca’Foncello di Treviso, dove è ricoverato in Terapia Intensiva.
Dolore e sgomento a Trebaseleghe, il comune dell’Alta padovana dove Lorenzo viveva.
I due sospettati sono stati rintracciati a poca distanza dal luogo dell’aggressione. I carabinieri hanno recuperato uno dei coltelli utilizzati, mentre l’altra lama è ancora oggetto di ricerca.
Gli inquirenti stanno ricostruendo ogni dettaglio della vicenda. L’ennesimo caso di violenze tra giovani nel territorio della Marca, in questo caso finito nel peggiore dei modi.