ABBONARSI AL BUS CONVIENE? ECCO LE CITTÀ MIGLIORI
Abbiamo fatto la classifica, nei nostri ultimi telegiornali, di quanto costano i biglietti degli autobus urbani delle città venete. Ricordate? Da Verona e Venezia, le più economiche, fino a Belluno e Treviso, quelle più care in assoluto.
Ma è indubbio che i maggiori utilizzatori del trasporto pubblico non sono coloro che lo usano una tantum, ma lavoratori e studenti, che si muovono coi mezzi tutti i giorni. E oggi analizzeremo proprio gli abbonamenti, su base annuale, di queste due categorie. Ci sarebbero anche gli anziani, altra categoria fondamentale da non dimenticare, ma visto che molti di loro hanno speciali agevolazioni legate all’età, alla residenza o alla situazione economica e familiare, è molto più difficile stilare una graduatoria certa.
Andiamo allora con gli abbonamenti annuali. Qui al primo posto si conferma nuovamente Verona, come per i biglietti: 368 euro per 12 mesi di abbonamento. Segue quindi Venezia, con 370 euro. E attenzione: sullo stesso gradino del podio c’è anche Treviso, il cui biglietto (2 euro) è il più caro del Veneto, ma l’abbonamento annuale urbano è il secondo più economico insieme a quello veneziano – solo per i servizi di terra, lo ricordiamo. Si salva Rovigo, a metà classifica con 374 euro all’anno. Le ultime tre, invece, schizzano parecchio verso l’alto: a Padova abbonarsi 12 mesi costa 418 euro, a Belluno 426. maglia nera è Vicenza: con SVT si spendono la bellezza di 456,00 per una tessera urbana di un anno.
Ma le cose cambiano – e anche le posizioni in classifica – per l’abbonamento studenti, anche in questo caso scegliamo la prima tariffa, quella urbana.
Se Verona aveva primeggiato nelle prime due classifiche, qui scende al terzo posto. Al top c’è Venezia, solo 230 euro per un abbonamento annuale studenti, e la medaglia d’argento va incredibilmente a Padova: Quarta per il costo del biglietto singolo, quinta addirittura per gli abbonamenti standard, ma seconda per i suoi studenti – 247,50 euro per una tessera annuale. Ecco Verona, come detto terza, a quota 276. Per tutte le altre, si scala: 296 euro a Treviso, 307 euro all’anno a Vicenza, il salasso da 391 euro per gli studenti bellunesi. Con un distinguo di metodo che spetta a Rovigo: qui, anche se l’azienda è Busitalia, la stessa che serve Padova, l’offerta è diversa. Il costo annuale per gli studenti è di 299,20 euro, quindi a metà classifica. Tuttavia, unico in tutto il veneto, vale solamente per 10 mesi, da settembre a giugno. E così come quello standard, non vale nemmeno la domenica: a Rovigo nei festivi si sta a casa. O si prende la bici, oppure si paga di nuovo: siamo sicuri che sia la scelta giusta?
