AL VENETO LA GESTIONE DEL 1522 CONTRO OGNI VIOLENZA
Il numero 1522 del call center nazionale antiviolenza, attivo 24 ore su 24, da giugno sarà gestito da Padova.
Il Centro Veneto Progetti Donna della città del Santo si è aggiudicato il bando da 1 milione 400 mila euro del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio. La palla passa da Roma al Veneto per i prossimi due anni con almeno una ventina di operatrici formate per fornire aiuto alle vittime di violenza e stalking in tutta Italia.
Le chiamate sono sempre di più sull’onda del femminicidio di Giulia Cecchettin: + 60 percento nel 2024 rispetto al 2023.
Solo in Veneto abbiamo una rete a supporto delle donne vittime di violenza ma anche di minori: 26 centri, 41 sportelli e 31 case rifugio. 15 di questi però sono a rischio chiusura per cavilli burocratici ma la Regione tende a rassicurare: “La rete non va depotenziata ma rafforzata con ulteriori stanziamenti, le realtà storiche presenti sul territorio saranno salvaguardate”