ESTATE 2025: E' CARO ALLOGGI ANCHE IN VENETO
VENETO - Non solo caro ombrellone, in quest’estate di aumenti i viaggiatori hanno dovuto fare i conti anche con il rincaro della ricettività. A metterlo nero su bianco è l’Unione Nazionale Consumatori che ha condotto uno studio elaborando i dati istat di luglio e confrontandoli con quelli dello scorso anno, arrivando così a realizzare una classifica delle città con i maggiori rincari per quanto riguarda gli alberghi e le strutture ricettive. Ebbene su una media nazionale che attesta un incremento contenuto (poco più dell’1%), per i servizi di alloggio, gli aumenti dei prezzi nelle città del Veneto come Belluno, Padova, Verona e Treviso sono decisamente maggiori: vanno infatti da un aumento dal 4 al 5%. Dati molto positivi e insoliti invece per alcune città come Venezia che in passato erano in testa alle top ten degli aumenti, dove di contro si è registrata quest’anno una diminuzione dei costi.
Se però il confronto è nel lungo termine, ovvero si comparano i prezzi rispetto a quattro anni fa, il quadro si ribalta. A fronte di un'inflazione pari al 17,7%, i servizi di alloggio sono decollati di oltre il doppio. E così tornano ai vertici le big del turismo: la medaglia d'oro, infatti, spetta a Venezia con un rincaro del 64,7%.
Aumenti anche questi, che considerati gli stipendi invariati da anni, costringono gli italiani ad accorciare le ferie o a non partire affatto per far quadrare i conti.