INCENDI BOSCHIVI: ALLERTA NEL PADOVANO E VERONESE
I devastanti incendi boschivi che stanno colpendo la Grecia fanno drizzare le orecchie anche in territorio italiano. Dal nostro Paese, secondo un criterio di assistenza internazionale reciproca, sono già partiti nella giornata di martedì soccorsi verso Atene con due Canadair e 32 vigili del fuoco italiani, di cui 13 dal Veneto. Nella stessa serata di martedì la Protezione Civile regionale ha emesso un bollettino, viste le condizioni meteo-climatiche e vegetazionali, dichiarando lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi per i territori comunali a rischio della regione Veneto nelle province di Padova e Verona. Le temperature elevate e la siccità prolungata creano campo fertile per gli incendi boschivi rendendo le foreste e le aree cespugliate fortemente pericolose. Fino alla comunicazione di revoca dello stato di grave pericolosità, sono pertanto vietate tutte le operazioni che possono creare pericolo o possibilità di incendio in aree boscate, cespugliate o arborate, e comunque entro la distanza di cento metri dai terreni. Per le trasgressioni a tali divieti si applicano le sanzioni previste dalla Legge. I territori coinvolti sono una quindicina in provincia di Padova, nella zona dei Colli Euganei e della bassa padovana. Nel veronese i comuni coinvolti sono molti di più: 49 tra la zona lago di Garda, la Valpolicella, la Lessinia, Soave, Valeggio sul Mincio, tutta la zona nord di Verona e includono anche il comune capoluogo.