INIZIA IL CONCLAVE, TUTTO È PRONTO PER L’ELEZIONE
Mancano ormai una manciata di ore all’inizio del Conclave. Le porte della Cappella Sistina si chiuderanno alle 16:30, e si apriranno solo quando al mondo sarà presentato il nuovo Vescovo di Roma.
In Vaticano tutto è pronto perché inizino gli scrutini che porteranno all'elezione del nuovo Papa, dalla Cappella Sistina alla Stanza del Pianto, quella in cui il pontefice appena eletto indossa la tonaca papale.
Da quanto trapelato dalle ultime congregazioni, il nuovo papa potrà essere una figura vicina alle persone ma attenta alle sfide mondiali.
Scema anche l’ottimismo iniziale: la prospettata brevità del conclave non è più assicurata, causa soprattutto, le divisioni interne. L’obiettivo unanime è l’unità della Chiesa di fronte alle crisi mondiali, ma c’è divisione su altre questioni morali e di diritto canonico. C’è chi auspica la continuità della linea progressista di Francesco, chi invece desidera una posizione più forte e tradizionalista. Le indiscrezioni sono poche, i cardinali elettori mantengono il silenzio di fronte alle telecamere.
Gli orari orientativi per prevedere le fumate dalla Sistina sono questa sera intorno alle 19, in cui si prevede come prima votazione una fumata nera e poi giovedì mattina, 8 maggio, dopo le 10.30 e dopo le 12 e nel pomeriggio intorno alle 17:30 e 19.
In Cappella Sistina entreranno oggi 133 cardinali, dei quali 108 per la prima volta. E chi riuscirà ad ottenere i due-terzi dei consensi dei porporati (89 voti), guiderà la Chiesa. La fumata sarà bianca e il mondo saprà che il 267esimo Papa è stato eletto e solo allora sapremo se parlare di continuità o di rottura rispetto a Francesco.