MALTEMPO, DANNI IN METÀ VENETO:È STATO DI EMERGENZA
Pioggia incessante, tanta acqua caduta in poche ore. Nel Veneto le zone più colpite negli scorsi giorni, dall’8 all’11 settembre, sono state Padova, Venezia e Treviso. E l’ondata di maltempo continua ad imperversare sulla nostra Regione.
Il Presidente della Regione Veneto, con proprio Decreto ha dichiarato lo Stato di Emergenza Regionale per le eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito alcune aree.
Il Decreto elenca i numerosi avvisi di Protezione Civile che si sono susseguiti in quei giorni e dà atto che il provvedimento è da considerarsi non esaustivo ed eventualmente suscettibile di integrazioni qualora l’emergenza si prolungasse oltre l’11 settembre e ulteriori territori fossero colpiti, o altri Enti dovessero segnalare danni e disagi riconducibili agli eventi eccezionali in questione.
I Comuni più martoriati sono stati Monselice ed Este nel padovano dove una colata di detriti, fango e sassi ha invaso strade e abitazioni; Venezia, Salzano e Lido di Venezia sono state bersagliate da alberi caduti e fognature intasate dai volumi d’acqua; nel Trevigiano, soprattutto Nervesa della Battaglia dove il Comune ha chiuso le scuole: in poche ore sono caduti 135 millimetri di pioggia e grandine che non sono stati assorbiti dal terreno, provocando allagamenti in diverse zone e causando disagi significativi alla popolazione e alle infrastrutture locali. Nel Trevigiano anche Giavera del Montello, Volpago del Montello, Arcade, Susegana sono stati colpiti da allagamenti diffusi e dissesti con danni alle infrastrutture, al patrimonio privato e alle attività produttive.