NEL VENEZIANO CANI E GATTI DIVENTANO DONATORI
Chi l’ha detto che solo gli umani possono donare il sangue? Negli scorsi giorni alcuni cani e gatti dei rifugi di Mestre e Mira sono diventati nuovi “donatori”. Un traguardo raggiunto grazie alla collaborazione tra l’Enpa, Ente nazionale protezione animali, e la Banca del sangue dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
I rifugi di Mira e di Mestre sono stati selezionati in virtù dei loro elevati standard igienico-sanitari e per le loro strutture all’avanguardia.
Gli animali donatori sono invece stati individuati in base alla loro età, al peso e alla loro indole.
I requisiti decisi dall’Enpa prevedono che i cani debbano avere un’età compresa tra i due e gli otto anni e un peso di almeno 25 chili.
Una volta selezionati, cani e gatti vengono visitati con cura per verificare che il loro stato di salute sia eccellente. Prima di procedere alla donazione viene anche effettuato un prelievo per determinare il gruppo sanguigno.
Per ora l’iniziativa ha coinvolto una dozzina di cani in attesa di adozione e alcuni gatti del rifugio di Mira. Il tutto avviene nelle infermerie dei rifugi, sempre sotto lo sguardo attento dei volontari, pronti ad agire in caso di necessità. Ad ogni modo, il prelievo non è doloroso per l’animale e dura solo una quindicina di minuti.
La Banca del sangue dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie ha distribuito in 12 anni di attività più di 3mila sacche, in supporto di cani e gatti bisognosi di terapie trasfusionali.
A breve, l’Istituto avvierà anche la raccolta di globuli rossi e plasma, oltre al sangue intero, offrendo così nuove soluzioni di cura ai medici veterinari. Come ricordato anche dalla responsabile della Banca, Marta Vascellari, le richieste che arrivano sono sempre più frequenti. Per questo motivo la collaborazione con l’Enpa è un’opportunità importante per selezionare nuovi donatori.